Per chi d'autunno ama circondarsi di bacche, ecco oggi a voi Schisandra chinensis. Se a primavera i suoi fiori, nella loro sobria bellezza, non spiccano particolarmente tra gli altri, benchè profumati, in autunno la produzione dei frutti, peraltro commestibili e stranamente saporiti (la chiamano anche Bacca dei cinque sapori!), dona una buona rivincita alla pianta, rendendola oltretutto molto decorativa, con le sue belle bacche che virano dal verde al rosa e poi al rosso.

Schisandra è facile da coltivare, essendo poco esigente: è infatti una perenne che si adatta sia al vaso che al giardino e richiede poca acqua. Non va bagnata in inverno, nemmeno se in vaso, ed anche nella bella stagione va annaffiata poco, circa una volta al mese. Se invece la collochiamo in giardino le basteranno le precipitazioni naturali. Unica accortezza davvero importabte: ricordiamoci che non le piace molto il sole ed anzi è resistente al freddo, perciò per il suo bene mettiamola in un luogo a mezz'ombra, comunque riparata dall'irraggiamento diretto.
Ps: dicono che i frutti di Schisandra chinensis siano, oltre che dotati di 5 sapori, anche molto benefici per il fegato, per il sistema immunitario e contro la stanchezza. Che sia il caso di provare?
Pictures: Herbalfire.com, Eve out of the garden and My-plant.org
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